๐‹๐€๐™๐™๐ˆ & ๐ˆ๐๐“๐‘๐€๐‹๐‹๐€๐™๐™๐ˆ

๐ฟ๐‘Ž ๐‘๐‘œ๐‘š๐‘š๐‘’๐‘‘๐‘–๐‘Ž ๐‘‘๐‘’๐‘”๐‘™๐‘– ๐‘’๐‘ž๐‘ข๐‘–๐‘ฃ๐‘œ๐‘๐‘– ๐‘š๐‘’๐‘ ๐‘ ๐‘Ž ๐‘–๐‘› ๐‘ ๐‘๐‘’๐‘›๐‘Ž ๐‘‘๐‘Ž ๐‘บ๐’‘๐’‚๐’›๐’Š๐’ ๐‘บ๐’„๐’†๐’๐’Š๐’„๐’

Un salto nel passato per ridere del presente. Con ๐ฟ๐‘Ž๐‘ง๐‘ง๐‘– & ๐ผ๐‘›๐‘ก๐‘Ÿ๐‘Ž๐‘™๐‘™๐‘Ž๐‘ง๐‘ง๐‘–, ๐—ฆ๐—ฝ๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ ๐—ฆ๐—ฐ๐—ฒ๐—ป๐—ถ๐—ฐ๐—ผ ci trasporta in un universo teatrale dove lโ€™arte dellโ€™equivoco รจ protagonista assoluta e dove le maschere non servono a nascondere, ma a svelare: caratteri, tic, debolezze e veritร  senza tempo. Un omaggio alla commedia dellโ€™arte, fatta di ritmo incalzante, trovate brillanti, gestualitร  esuberante e personaggi fortemente caratterizzati, portata in scena con talento ed entusiasmo dai giovani attori della scuola.

๐ฟ๐‘Ž๐‘ง๐‘ง๐‘– & ๐ผ๐‘›๐‘ก๐‘Ÿ๐‘Ž๐‘™๐‘™๐‘Ž๐‘ง๐‘ง๐‘– รจ unโ€™esperienza teatrale che celebra il potere inossidabile della risata. Tra gag esilaranti e dinamiche sceniche che strizzano lโ€™occhio alla tradizione con sguardo contemporaneo, lo spettacolo ci parla, con leggerezza e profonditร , anche di noi. In platea si ride tanto e si riflette un poโ€™, perchรฉ i โ€œlazziโ€ e gli โ€œintrallazziโ€ della vita, si sa, non conoscono tramonti e non passano mai di moda.

Un elemento da evidenziare รจ la scelta scenografica e stilistica: i costumi, a cura di ๐— ๐—ฎ๐—ฟ๐—ถ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—•๐—ฟ๐˜‚๐˜‡๐˜‡๐—ฒ๐˜€๐—ฒ, tutti rigorosamente ๐‘‡๐‘œ๐‘ก๐‘Ž๐‘™ ๐‘Šโ„Ž๐‘–๐‘ก๐‘’ fondono suggestioni settecentesche con tocchi contemporanei, dando forma a unโ€™estetica raffinata e fuori dal tempo. Questa scelta, apparentemente insolita, ha una funzione precisa: mettere in risalto le maschere artigianali, realizzate dagli stessi attori nel corso di un intenso laboratorio, sempre a cura di Spazio Scenico. Il lavoro sulle maschere รจ stato infatti un vero percorso formativo e creativo: ogni ragazzo ha iniziato dal calco del proprio volto per poi modellare la propria identitร  scenica, donando ad ogni maschera un carattere e unโ€™anima ben definiti.

Anche le parrucche bianche, in linea con la palette monocromatica dei costumi, sono state pensate per non distogliere lโ€™attenzione da questi piccoli capolavori artigianali, che racchiudono studio, passione e dedizione.

Il testo della commedia, originale e firmato da ๐ˆ๐ ๐จ๐ซ ๐†๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐šฬ€, รจ interamente recitato con le maschere sul viso e si sviluppa con ritmo e leggerezza sotto la direzione sapiente di ๐—™๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐—ฐ๐—ผ ๐—ฃ๐—ฟ๐—ผ๐—ฐ๐—ผ๐—ฝ๐—ถ๐—ผ, che ancora una volta dimostra la capacitร  di guidare un ensemble giovane con energia, precisione e cuore. Il risultato รจ una messinscena che diverte, sorprende e sa far sorridere con intelligenza e poesia.